Lipobarr: Nanoparticelle lipidiche per attraversare la barriera ematoencefalica
Il progetto LIPOBARR ha come obiettivo lo sviluppo di liposomi in grado di attraversare la barriera ematoencefalica (BEE) e veicolare i farmaci incapsulati al sistema nervoso centrale. Il trattamento delle malattie del sistema nervoso centrale è fortemente complicato dal fatto che la maggior parte dei farmaci non riesce ad attraversare la BEE. Questa barriera fisiologica, infatti, protegge il tessuto cerebrale da sostanze nocive presenti nel sangue, impedendo quindi anche il passaggio di molti farmaci. Poiché il problema cruciale nel trattamento delle malattie del sistema nervoso centrale concerne la bio-distribuzione dei farmaci piuttosto che la loro efficacia, l’obiettivo primario nella ricerca di nuove terapie è rappresentato dallo sviluppo di nanosistemi in grado di incapsulare il farmaco, attraversare la barriera ematoencefalica e rilasciare il farmaco nei distretti da trattare. Il modello di patologia di riferimento è l’atrofia muscolare spinale, una malattia genetica a insorgenza precoce che limita o impedisce attività fondamentali (come camminare, controllare il collo e la testa o deglutire), il cui approccio terapeutico sperimentale attualmente è molto invasivo, prevedendo la somministrazione per via intratecale di un oligonucleotide antisenso, il Nusinersen.
Data inizio: 07/12/2018 Data fine: 31/03/2021
Ente finanziatore: Regione Lazio-Bando progetti gruppi di ricerca 2018
Capofila: CNR-ISB
Partner: CNR-IBBC, Università di Roma “La Sapienza”, IRBM Science Park
Persona di contatto: Giovanna Mancini (ISB)
Personale ISB coinvolto: Giovanna Mancini, Cecilia Bombelli, Francesca Ceccacci, Marco Mazzonna
Tematica: Scienze della Vita
Sito web/pagina di riferimento: Progetti Gruppi di Ricerca 2018
Stato: concluso